sabato 28 gennaio 2012

Cos'è il marketing?

Una volta ho fatto un colloquio ad un aspirante Product Manager che era appunto “aspirante” e non già formato, ma si dava molta importanza a causa della sua partecipazione ad un master in marketing. Bene, l’aspirante ragazzo, alla mia domanda “ mi dica cos’ha imparato fino ad oggi sul marketing”, mi ha risposto “il marketing è legato fortemente alle ricerche di ricerche di mercato”!!!!!!
Sono letteralmente saltato sulla sedia: questa definizione la davano circa 40 anni fa i neolaureati in Matematica che non avevano la più pallida idea di cosa significasse la parola Marketing. 

La Direzione Generale di un'azienda padronale

Non avrei mai pensato che essere chiamato per condurre la Direzione Generale di una Azienda padronale potesse comportare  un lavoro tanto complesso. Già, perché lavorare per un imprenditore non è come lavorare per una multinazionale, è tutto completamente diverso. In una multinazionale ci sono varie funzioni con poteri direttivi e decisionali , mentre in una società padronale le decisioni spettano solo ed esclusivamente al  titolare dell’Azienda , ma la cosa più difficile non è tanto quella di sottomettersi alla decisionalità, quanto al fatto che nel 90% dei casi il fondatore di un’Azienda pensa – proprio perché l’idea è stata sua – di sapere tutto o quasi o comunque di avere voce in capitolo anche sulla più piccola attività. Nessuna attività , dal marketing alla contabilità, dalle HR alla produzione, potrà essere attuata senza la sua opinione e il suo benestare.

Passaggio generazionale in azienda.

Sono convinto che non tutti i figli siano portati o siano desiderosi di compiere lo stesso percorso professionale del padre, così come sono convinto che non tutti i padri ritengano i figli idonei a prendere in mano le redini dell’Azienda di famiglia.  Mi sono trovato  una volta a cercare di convincere un baldo giovane che avrebbe potuto prendere il posto del padre nella sua Azienda tessile,, ma solo partendo dalla gavetta….e lui non ne voleva proprio sapere!!
Non era disposto a fare alcun apprendistato, perché si sentiva investito “cromosomicamente” della giusta preparazione in quanto figlio del Presidente in carica.

venerdì 30 dicembre 2011

Patatine fritte ...

Anni fa mi sono occupato di un business che a molti può sembrar strano “le patatine fritte”.
Il  fattore critico nella produzione industriale delle patatine fritte è quello della gestione degli approvvigionamenti. Le patate sono un prodotto stagionale e quindi non disponibile tutto l’anno. A seconda delle stagioni e delle previsioni di vendita gli acquisti vengono fatti su prodotti nazionali o seguendo le stagioni facendo acquisti all’estero. Ovviamente vengono stoccate in depositi idonei a conservarle in modo adeguato.
Ma c’è anche un ulteriore problema che occorre affrontare ed è quello della “gestione” dell’olio utilizzato per la frittura, queste erano le aree più importanti da presidiare e monitorare. 

IL CSR Manager, dove lo mettiamo?

Tempo fa un Amministratore Delegato di un’Azienda multinazionale mi ha chiesto un parere su una questione un po’ “spinosa” e cioè a chi doveva rispondere gerarchicamente  il Responsabile del CSR ( acronimo di Corporate Social Responsibility) più semplicemente il manager che deve occuparsi delle Responsabile Sociale dell’Impresa.

In questo suo caso la mia opinione è stata quello di metterlo “sotto” la Direzione del Personale.
 La mia scelta è stata motivata dal fatto che l’Azienda stava iniziando un concreto percorso di iniziative di CSR e solo la Direzione del Personale avrebbe potuto coordinare le iniziative ed attuare un coinvolgimento a 360° su tutta la Società.

La mia opinione è, in generale, che non esista una sola risposta, ma che il CSR Manager o la funzione alle quali sono demandate le varie attività di CSR, debbano essere assegnate in base ad una scelta che deve tener conto della tipologia e dell’area di business in cui opera l’Azienda.

Per esempio, in un’Azienda in cui è presente la funzione delle Relazioni Istituzionali, si presuppone che la stessa esista perché c’è la necessità di particolari attenzioni verso gli stakeholders istituzionali e/o pubblici, molto più di quanto non ne abbiano necessità le Aziende prive di questa Direzione.
 E’ ovvio quindi che in questo caso il Responsabile CSR debba “dipendere” dalla Direzione Relazioni Istituzionali.
Meno frequente, ma comunque possibile, soprattutto nelle Aziende di beni di largo consumo, che le CRS dipendano dal Marketing e, personalmente, in questi casi preferisco suggerire che rispondano alla Direzione Generale.

Mi farebbe piacere conoscere la vostra opinione in merito, sia che abbiate o meno in Azienda la funzione di CSR.

L’esclusiva è un diritto o un dovere?

Mi sono spesso domandato perché le Aziende che si avvalgono del supporto di rinomate Società di consulenza non chiedono loro una “esclusività”. 

Mi spiego: se lavori per me e condividiamo le strategie  che attueremo nel futuro, perché non mi si garantisce che quello che staremo per  mettere in atto  sarà un “segreto” tra la mia Azienda e la Società di Consulenza e che la stessa Società non lavorerà contemporaneamente o magari subito dopo, su temi simili in Aziende che  competono con me nello stessa area di business?

Chi comprerebbe un succo di frutta “naturale” proveniente dalla Cina?

Noi ci preoccupiamo giustamente dell’aggressività e competitività dei produttori Cinesi o Asiatici.
 Facciamo bene, ma dobbiamo anche utilizzare i vantaggi  competitivi che abbiamo.

Se prendiamo ad esempio i mercati che più di altri sono cresciuti negli ultimi tempi, oltre all’elettronica dove subiamo una forte concorrenza, troviamo i prodotti “verdi/ecologici”, le medicine naturali, i prodotti  nutraceutici.

giovedì 29 dicembre 2011

Investire in CSR o ridurre i costi per competere con i Produttori dell’estremo oriente?

“Noi ci preoccupiamo di applicare le attività di CSR per le nostre Aziende e poi i Cinesi vengono in Europa ed in Italia con prodotti che non rispettano le più elementari norme igienico sanitare o quelle relative al divieto di lavoro minorile!”
Un imprenditore nel settore dell’abbigliamento mi confidava le difficoltà che affrontava con la concorrenza proveniente dai Paesi dell’estremo oriente.
Mi  domandava se, secondo la mia esperienza, fosse  giusto porre attenzione ad elementi che riteneva non avessero  un diretto e visibile impatto sull’incremento della sua competitività. 

Oltre il prodotto

Qualche anno fa alcuni amici mi hanno invitato a fare un giro in moto.
 Erano più di 30 anni che non guidavo una moto. 
Due di loro, veri appassionati, mi hanno prestato, facendomi scegliere, una delle loro moto e siamo partiti.
 Ho scelto una moto di media cilindrata di una marca che ritenevo affidabile.

Ho riprovato emozioni che avevo quasi dimenticato ed al termine della giornata avevo ho deciso di comprarmi nuovamente una moto.
 Ma quale moto? L’offerta era molto ampia per modelli, cilindrata, prezzo, marca.

lunedì 19 dicembre 2011

Le Risorse Umane in Azienda oggi.

L'attuale modello di sviluppo economico è oggetto di un dibattito ampio e diffuso a livello globale. 
Al centro di questo dibattito vi è il concetto di sviluppo sostenibile.
Questo concetto, molto ampio e che include diversi attori e molteplici fattori, coinvolge anche le Aziende.